Cosa significa AST nelle analisi del sangue?
Sommario
- Cosa significa AST nelle analisi del sangue?
- Quando AST è alto?
- Cosa è AST e ALT?
- Cosa sono le transaminasi ALT o GOT e AST o Sgpt?
- Cosa vuol dire avere ALT alto?
- Quando ALT è alto?
- Quando i valori delle transaminasi sono preoccupanti?
- Quando i valori gamma GT sono preoccupanti?
- Cosa fa salire le transaminasi?
- Come curare ALT alto?
- Quali valori del sangue indicano problemi al fegato?
- Quando le transaminasi alte sono pericolose?
- Quando il gamma GT è alto?

Cosa significa AST nelle analisi del sangue?
Questo esame misura i livelli di aspartato aminotransferasi (AST) nel sangue. L'AST è un enzima che si trova in molti organi, principalmente nel fegato e nel cuore e, in minor concentrazione, nei reni e nei muscoli.
Quando AST è alto?
AST (aspartato transaminasi). L'AST è un enzima che, come l'ALT, quando non ci sono problemi si trova nel sangue in minime quantità. L'aumento dei livelli può indicare una patologia o una lesione al fegato. È meno specifica in quanto si trova anche in altre parti del corpo (cuore, reni, muscoli e cervello).
Cosa è AST e ALT?
Le transaminasi GOT/AST e GTP/ALT sono enzimi mitocondriali, fondamentali per i processi metabolici di trasformazione dell'energia all'interno della cellula stessa.
Cosa sono le transaminasi ALT o GOT e AST o Sgpt?
Le transaminasi rappresentano enzimi ubiquitari coinvolti nel metabolismo degli aminoacidi e nella sintesi di glucosio, appartenenti alla classe delle transferasi.
Cosa vuol dire avere ALT alto?
Quando la presenza di ALT è maggiore, significa che è in corso un processo infiammatorio causato da un virus o da un batterio: in questo caso la membrana cellulare si apre e l'enzima ALT si riversa nel torrente sanguigno.
Quando ALT è alto?
Valori molto alti di ALT (più di 10 volte la norma) sono solitamente causati da una epatite acuta, spesso causata da un'infezione virale. Nell'epatite acuta i valori di ALT rimangono alti per 1-2 mesi, ma possono impiegare dai 3 ai 6 mesi per rientrare nella norma.
Quando i valori delle transaminasi sono preoccupanti?
I risultati sono considerati davvero preoccupanti quando superano di almeno 10 volte i valori normali, ma possono raggiungere concentrazioni anche 100 volte superiori. I livelli di AST iniziano ad aumentare prima della comparsa dei segni e sintomi clinici di malattia.
Quando i valori gamma GT sono preoccupanti?
Il tasso normale di gamma-GT deve essere al di sotto del 45 UI/L, per una donna invece devono attestarsi sotto 35 UI/L. Livelli superiori a queste soglie non costituiscono un problema da curare nell'immediato, ma sono un segnale che va monitorato per evitare l'insorgenza di complicazioni.
Cosa fa salire le transaminasi?
Per quanto riguarda le cause extra-epatiche, l'aumento delle transaminasi può essere dovuto a ipotiroidismo, celiachia, allergie alimentari, malattie intestinali croniche, disidratazione, colpo di calore, pancreatite acuta, infarto del miocardio e traumi muscolo-scheletrici.
Come curare ALT alto?
Dieta transaminasi alte: cosa mangiare
- acqua, bibite e spremute non gasate;
- carni magre e ogni tipo di pesce;
- pasta, riso, pane e patate lessate;
- formaggi magri e prosciutto magro;
- latte scremato e yoghurt magro;
- verdura fresca e frutta fresca;
- semplice dolci come crostate al miele o con marmellata.
Quali valori del sangue indicano problemi al fegato?
Valori elevati (superiori a 10 volte la norma) indicano una necrosi acuta delle cellule del fegato o un danno epatico dovuto a: epatite virale acuta.
Quando le transaminasi alte sono pericolose?
Valori estremamente elevati di transaminasi nel sangue (aumento del valore > 10 volte la norma) possono indicare una necrosi acuta delle cellule del fegato, un danno dovuto a epatite acuta di origine virale o indotta da farmaci (o tossine), un rigetto nel caso di trapianto, epatopatie metaboliche, un danno ischemico o ...
Quando il gamma GT è alto?
Alte concentrazioni di GGT suggeriscono la presenza di un danno al fegato, ma senza indicarne la causa. Generalmente, la concentrazione di GGT aumenta proporzionalmente all'entità del danno epatico.