Quando si deve fare la valutazione di impatto ambientale?
Sommario
- Quando si deve fare la valutazione di impatto ambientale?
- Cosa possiamo fare per proteggere l'ambiente?
- Quanto dura il procedimento di VIA?
- Quando si deve fare una VIA?
- Quali sono i progetti sottoposti a VIA?
- Chi tutela l'ambiente in Italia?
- Cosa significa tutela dell'ambiente e chi se ne occupa?
- Che cosa possono fare i bambini per proteggere l'ambiente?
- Come si conclude il procedimento di VIA?
- Quante sono le fasi della VIA?
- Quali sono le opere soggette a VIA?
- Quando un progetto va in VIA?
- Cos'è la verifica di assoggettabilità a VIA?

Quando si deve fare la valutazione di impatto ambientale?
La valutazione di impatto ambientale non è obbligatoria, ma solo facoltativa nell'ambito di attività di pianificazione o programmazione. La VIA ha ad oggetto un progetto o un'attività puntuale e non attività pianificatorie o programmatorie, che invece vanno sottoposte a VAS.
Cosa possiamo fare per proteggere l'ambiente?
Ecco 9 principali cose quotidiane da fare subito.
- Non sprecare acqua. ...
- Usare i mezzi pubblici e andare a piedi. ...
- Evitare gli sprechi. ...
- Differenziare i rifiuti. ...
- Attenzione all'energia elettrica. ...
- Coltivare piante e curiamo i giardini. ...
- Abbassare i termosifoni e usare poco i condizionatori. ...
- Riciclare gli oggetti.
Quanto dura il procedimento di VIA?
I termini per l'adozione del provvedimento di valutazione di impatto ambientale, poi, sono di norma stabiliti in 150 giorni dalla presentazione della domanda, tuttavia possono protrarsi fino a 330 giorni in particolari condizioni.
Quando si deve fare una VIA?
6 la VIA è obbligatoriamente prevista per: i progetti di cui agli Allegati II e III alla Parte II del D.L.vo n. ; i progetti di cui all'Allegato IV, relativi ad opere o interventi di nuova realizzazione, che ricadono, anche parzialmente, all'interno di aree naturali protette come definite dalla L.
Quali sono i progetti sottoposti a VIA?
Sono sottoposti alla procedura di V.I.A. i progetti pubblici e privati che possono avere un impatto ambientale rilevante. In particolare, progetti di opere quali raffinerie, centrali termiche, acciaierie, impianti chimici, dighe, porti, infrastrutture stradali e ferroviarie, elettrodotti sono sottoposti a V.I.A.
Chi tutela l'ambiente in Italia?
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l'ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni.
Cosa significa tutela dell'ambiente e chi se ne occupa?
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire la contaminazione dell'aria, dell'acqua e del terreno dovuta a inquinamento, radiazioni o altri residui industriali e agricoli; di preservare l'integrità dei processi naturali minacciata dagli effetti dell'industrializzazione, dell'agricoltura, dello sviluppo commerciale ...
Che cosa possono fare i bambini per proteggere l'ambiente?
10 cose che i bambini possono fare per salvaguardare il pianeta
- Usare la bicicletta per andare a scuola. ...
- Coltivare frutta e verdura. ...
- Chiudere l'acqua mentre ci si lava i denti. ...
- Spegnere le luci quando non si è in stanza. ...
- Raccogliere la spazzatura quando la si vede. ...
- Trasformare gli oggetti inutilizzati tramite il fai-da-te.
Come si conclude il procedimento di VIA?
Conclude quindi il procedimento di VIA con provvedimento espresso e motivato, potendo il Consiglio dei Ministri esercitare un potere sostitutivo in caso di inutile decorso dei termini, e facendosi comunque salva la possibilità per l'autorità competente di richiedere, in unica soluzione e con proroga dei termini, ...
Quante sono le fasi della VIA?
Fase | Normativa |
---|---|
Istruttoria: | L. 349/86 art. 6 comma 3 |
L. 349/86 art. 6 comma 9 | |
L. 67/88 art. 18 comma 5; - DPCM 377/88 art. 6 comma 1; -DPCM 88 art. 6 comma 2 | |
Decisione: | L. 349/86 art. 6 comma 4 |
Quali sono le opere soggette a VIA?
Sono sottoposti alla procedura di V.I.A. i progetti pubblici e privati che possono avere un impatto ambientale rilevante. In particolare, progetti di opere quali raffinerie, centrali termiche, acciaierie, impianti chimici, dighe, porti, infrastrutture stradali e ferroviarie, elettrodotti sono sottoposti a V.I.A.
Quando un progetto va in VIA?
La valutazione di impatto ambientale (VIA) è un procedimento diretto ad accertare la compatibilità ambientale di specifici progetti ed è quindi successiva, logicamente, alla VAS quando il progetto in esame sia inserito in un ambito pianificatorio o programmatorio.
Cos'è la verifica di assoggettabilità a VIA?
La verifica di assoggettabilità a VIA (screening) è la procedura da attivare allo scopo di valutare, ove previsto, se determinati progetti di opere o impianti possono avere impatti negativi e significativi sull'ambiente e devono essere sottoposti alla fase di valutazione di impatto ambientale.