Perché il rame non reagisce con l'acqua?

Perché il rame non reagisce con l'acqua?
A temperatura ambiente non è particolarmente reattivo: all'aria secca si ossida solo molto lentamente, non viene attaccato dall'acqua, dagli acidi organici, dagli idrossidi alcalini e dagli acidi inorganici non ossidanti (in assenza di ossigeno) quali gli acidi cloridrico, solforico e fosforico diluiti.
Cosa può corrodere il rame?
Attacca rame, alluminio, zinco e loro leghe. con acidi, polveri metalliche, zolfo, clorati, nitrati, composti organici finemente polverizzati, combustibili, liquidi infiammabili. con alcoli, acido cromico, ammine, acidi e basi forti, acqua, perossido d'idrogeno, metalli in polvere, permanganato di potassio, aniline.
Cosa rovina il rame?
Il rame dissolto può depositarsi sulle superfici in acciaio al carbonio o in alluminio, normalmente nei radiatori o sulla superficie degli scambiatori di calore della caldaia, dove causa corrosione localizzata sotto forma di vaiolatura, che evolve in perforazione a punta di spillo comportando guasti irreparabili.
Come si rovina il rame?
Il rame non si rovina facilmente e può durare molti anni, addirittura secoli. La patina verde che si forma se esposto alle intemperie è solo una protezione che non lo intacca. Basterà quindi pulirlo per farlo tornare all'antico splendore.
Quando si dà il rame alle piante?
Se ne consiglia l'uso in autunno e in inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo. In linea generale, qualsiasi prodotto chimico per l'agricoltura andrebbe utilizzato con temperature non molto alte, dal momento che sole e caldo possono solo peggiorare la situazione.