Cosa non fare con i bambini autistici?

Cosa non fare con i bambini autistici?
Il bambino/a con un disturbo dello spettro autistico può presentare ritardi nel linguaggio, mentre presenta ottime capacità motorie. Può essere molto bravo/a a comporre un 'puzzle' o a giocare con il computer, ma avere problemi con le attività sociali come conversare o farsi degli amici.
Come si vede l'autismo?
I criteri per riconoscere l'autismo ruotano attorno a:
- capacità sociali compromesse;
- difficoltà di comunicazione non verbale;
- rigidità di pensiero e comportamento (che possono causare comportamenti problema importanti);
- difficoltà di linguaggio (nel caso sia presente anche se in forma parziale).
Quante forme di autismo ci sono?
Le diagnosi che venivano fatte prima del 2013 e che oggi cadono tutte sotto il nome di "disturbi dello spettro autistico” sono le seguenti quattro:
- 1.1 Disturbo autistico. ...
- 1.2 Sindrome di Asperger. ...
- 1.3 Disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato (PDD-NOS) ...
- 1.4 Disturbo disintegrativo dell'infanzia.
Cosa piace a un autistico?
L'attività che ha riscosso più successo è stata la Climbing Stairs, una piccola scala su cui arrampicarsi per poi lanciare una palla e osservarla cadere. Molto apprezzati anche i mulini azionabili dai bambini e il tavolo colmo di riso in cui tuffare le mani.
Quando è stato introdotto il disturbo dello spettro autistico?
Il termine autismo è stato introdotto nel 1943 da Leo Kanner, da allora la conoscenza del disturbo si è evoluta e, data la sua eterogeneità, fino a poco tempo fa esistevano distinzioni in quattro sottotipi fra cui la Sindrome di Asperger e il sottotipo non altrimenti specificato; attualmente, però, queste problematiche ...